Dopo sette ore di ca­mera di consiglio, la Corte d’Assise d’Ap­pel­lo di Torino ha confermato l’ergastolo per Santo Napoli, 34 an­ni, operaio di Asti ac­cusato di avere ucciso a coltellate la moglie Concetta Mazziotti, 29 anni, madre di due figli in tenera età e di avere ferito gravemente due amiche della don­na che casualmente si trovavano in casa. Il delitto fu commesso il 22 febbraio del 2001 in un alloggio di via Ventura ad Asti. All’ori­gine della trage­dia la gelosia. La di­fesa rappre­sen­tata da­gli avvocati Aldo Mi­rate e Do­me­ni­ca De­me­trio ricorreranno in Cassazione.

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