Quattro ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite al culmine di un’indagine su reati fiscali e societari svolta dalla guardia di finanza nell’inchiesta sull’Auxilium basket. Riguardano Mario Burlò, 47 anni, esperto di sponsorizzazioni sportive, in carcere a Cuneo per presunti contatti con l’ndrangheta; Roberto Goveani, 63 anni, il notaio che nel 1993 diventò presidente del Torino calcio, il commercialista Maurizio Actis, 51 anni, già componente del cda di Auxilium, e l’imprenditore Enrico Rodolfo Zumbo, 31 anni, di Torino. Altre 8 persone sono indagate a piede libero.

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