“Le mie vacanze iniziano con una bella notizia. Abbiamo vinto una battaglia condotta in so­litudine. Non pos­so che esprimere grande soddisfazione per l’accogli­mento del ricor­so da parte del Tar”: così il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta dopo che è stato bocciato il provvedimento sull’au­men­to dei pedaggi. “Abbiamo fatto da apripista e altri enti hanno agito in seguito sul nostro esempio. È stato bloccato un prov­vedi­mento ingiusto – dice Saitta – attraverso il qua­le veniva fatto pagare l’utilizzo della di­ret­tissima Torino-Caselle anche a coloro che non ne usufruivano”.

Il Tar del Piemonte ha infatti accolto il ricorso della Provincia contro il decreto del presidente del Con­siglio dei Ministri che pre­vedeva l’aumento dei pedaggi in tangenziale.

Il decreto aveva in­divi­duato i caselli di Brue­re Falchera e Settimo sui quali l’Anas ha po­tuto far applicare da Ati­va a partire dallo scorso 11 luglio l’aumento del pedaggio di 20 centesimi.

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