Un uomo che si chiama Marco Bigi, 41 anni, disoccupato. Ma molte persone potrebbero averlo conosciuto come il dottor Massimo Righetti, viceprimario anestesista dell’ospedale Sant’Anna di Torino. Così almeno lui si presentava, vantando titoli falsi, tenendo corsi per infermieri e prescrivendo medicinali. Ma al Sant’Anna non risulta nulla di tutto questo, in quell’ospedale – che è all’oscuro di tutto – non è mai esistito un dottor Massimo Righetti. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Avigliana, nel Torinese, per truffa e millantato credito: una vicenda che potrebbe riservare ancora parecchie sorprese. A denunciarlo una donna che si è presentata al Sant’Anna con una lettera di assunzione come ausiliaria su false carte intestate al Ministero della Salute, firmata dal falso anestesista con tanto di turni e stipendio di 1468 euro mensili. Tutto falso: un dramma per questa donna che si era appena licenziata da un altro impiego. Si è così scoperto nell’abitazione di Avigliana un registro nel quale il falso medico annotava i corsi per infermieri, il programma delle lezioni e i voti riportati dai singoli. Ma ci sono anche denunce di altre persone a cui ha prescritto pomate e altri farmaci.

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