La quota necessaria al salvataggio dal fallimento dell’aeroporto di Cuneo- Levaldigi è stata sottoscritta. Lo ha annunciato il presidente della società che gestisce lo scalo, la Geac, Remigio Galletto, confermando che i libri contabili dell’aeroporto, in grave crisi finanziaria, non finiranno in tribunale. La maggior parte degli azionisti hanno già sottoscritto e versato 1.293.435 euro, mentre per altri 916.949,20 euro sono arrivati impegni scritti e deliberazioni (Provincia, Camera di Commercio e Comune di Cuneo). In tutto affluiranno nelle casse della Geac, 2.210.384,20 euro: la quota minima per evitare il crack. Intanto continuano gli incontri per predisporre gli interventi per sanare il “buco” che ammonta a 13 milioni di euro. L’assemblea dei soci è stata convocata il prossimo 30 gennaio.

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