Un’altra storica società torinese cambia proprietà. La famiglia Rocchietti ha ceduto il controllo della Euphon, azienda quotata in Borsa e leader nel settore dei servizi multimediali, fondata alla fine degli anni ’40. Il fondo milanese Bs Investimenti IV ha acquisito dai fratelli Rocchietti il 41% delle azioni per 15,6 milioni di euro. Il 10% rimane in mano ai vecchi proprietari, mentre sul restante 49% Bs dovrà lanciare un’offerta pubblica di acquisto. Nata come laboratorio di incisione di dischi, l’Euphon (in greco significa “dolce suono”) fattura oltre 100 milioni di euro. Negli anni ’50 e ’60 si sviluppa con la creazione di un laboratorio di registrazione sonora e di ripresa cinematografica. Agli inizi degli anni ‘80, amplia la sfera di competenza anche al settore video. Nel 1983, nasce “Euphon International”. La seconda generazione dei Rocchietti, Giancarlo, attuale amministratore delegato, e il fratello Roberto, presidente, entrano nella società. Nel 1987, Euphon è la prima azienda italiana ad importare la tecnologia dei videodischi e ad utilizzare i maxi schermi e le tecnologie della tv ad alta definizione. Nel 1993 realizza la prima business television in Europa che utilizzi un network satellitare digitale: “Diretta Auto”. Nel ’94 acquisisce l’area di produzione audiovisiva e le attrezzature del “Cine Fiat”. Tra il 1997 e il 2001 si espande ulteriormente con l’acquisizione, sui mercati italiano e spagnolo, di importanti aziende operanti nei settori della comunicazione. Una crescita frenata un anno e mezzo fa dalla crisi dell’auto. “Il nostro gruppo aveva però bisogno di nuove risorse per crescere – hanno spiegato Roberto e Giancarlo Rocchietti – ed è per questo che abbiamo cercato un partner finanziario che completasse il progetto di espansione”.

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