Il gruppo Campari prosegue con la sua opera di razionalizzazione dei siti produttivi e inaugura un nuovo stabilimento di Novi Ligure (Alessandria) che a regime, nel 2005, raggiungerà una capacità di 160 milioni di bottiglie e coprirà il 50% del fatturato italiano oltre ad assicurare la crescente quota di esportazione. Il nuovo impianto produttivo, che ha comportato un investimento di 51,7 milioni di euro, è stato inaugurato oggi con una cerimonia dal presidente del gruppo Luca Garavoglia e alla presenza del sottosegretario alle Politiche Agricole Teresio Delfino, del presidente della Regione Enzo Ghigo e del presidente della Provincia Fabrizio Palenzona. Per quanto riguarda la capacità produttiva e gestionale, lo stabilimento di Novi Ligure realizzerà una produzione a regime di 160 milioni di bottiglie tra cui una linea dedicata agli spumanti Asti della Cinzano che, per il disciplinare di Ocg, devono essere realizzate nella provincia. Il 70% della produzione della fabbrica sarà destinata ai mercati esteri.

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