Le hanno trovate ri­ver­se per terra, ormai sen­za vita, in un piccolo appartamento nel quartiere Mirafio­ri, a Torino. Sono mor­te così, tre giovani rumene, tra i 20 e i 30 anni, uccise dalle esalazioni di monossido di carbonio provenienti, molto probabilmente, da uno scaldabagno. L’allar­me è scattato nel pri­mo pomeriggio, poco dopo le 15. Ad avvisare i Cara­bi­nieri è sta­to un amico delle tre ragazze, che dalla not­te scorsa cercava, inutilmente, di mettersi in contatto telefonico con loro. Sta­mat­tina, insospettito, si è recato nella loro abitazione, ha bussato più vol­te, senza ricevere al­cuna risposta, alla fine ha deciso di sfondare la porta. Agghiacciante lo spettacolo che si è trovato di fronte: le giovani era­no tutte riverse a terra, una in cucina, una nel bagno, la terza in un’altra stanza. Forse fino all’ultimo hanno cercato, disperatamente, di mettersi in salvo. Sul posto è arrivata subito un’ambulanza, ma per loro non c’era più nulla da fare. Vivevano qui solo da un anno, hanno detto i vicini.

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