21 agosto 2003
Indultino, in Piemonte possono beneficiarne 860 detenuti
Alla vigilia dell’entrata in vigore della legge sull’indultino, l’assessore regionale alle Politiche sociali Mariangela Cotto ha dichiarato: “Siamo consapevoli che il momento della scarcerazione sia uno fra i più delicati: la persona si ritrova, spesso, senza appoggi familiari, ad affrontare problemi complessi e di non facile soluzione. Riteniamo pertanto necessario prevedere una concertazione tra tutte le forze impegnate che consenta una programmazione delle attività di reinserimento sociale”. Secondo i dati del Dipartimento Amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia, su 5.000 detenuti nelle 13 carceri piemontesi, circa 860 possono beneficiare di questa legge.
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