Per battere la crisi si lavora al freddo
Quando la fabbrica è in crisi o in amministrazione controllata cosa si fa? Si tagliano le auto blu, le spese inutili e i telefoni cellulari, si riducono temporaneamente gli emolumenti ai dirigenti… e poi? Cosa resta da fare? Magari risparmiare sul riscaldamento. Succede alla Tekfor, fonderia tedesca in provincia di Torino, un migliaio di dipendenti fra Avigliana e Villar Perosa. Nello stabilimento il termostato è sceso da 18 a 15 gradi, e i dipendenti sembrano comunque accontentarsi.
“L’impresa rischia di chiudere – dice Roberto Peiretti amministratore delegato – abbiamo cercato di tagliare un po’ dappertutto”.
La spesa mensile di riscaldamento è di 250mila euro.
Non tutti però sono soddisfatti, per la Fiom non è questa la strada per far uscire dalla crisi: per Antonio Morelli “non si salva l’azienda con questi piccoli risparmi”.
E allora non resta che coprirsi un po’ di più (l’azienda ha fornito abiti più pesanti) e sperare in un inverno clemente.