Idea encomiabile quella dell’amministrazione comunale di Cumiana, 7mila abitanti in provincia di Torino. L’ente aveva stanziato per l’opera la ragguardevole cifra di 50mila 820 euro. Peccato che proprio i Carabinieri abbiano scoperto che l’“angelo del dolore”- questo il nome del monumento – sia stato realizzato in Cina e pagato circa 7mila euro. Ed è scoppiato il caso con la statua posta sotto sequestro dalla Procura di Pinerolo nel laboratorio di un artigiano di lavorazioni in pietra.

La statua doveva essere collocata a Cumiana nella piazza davanti alle scuole elementari e medie. Per il momento non ci sono indagati, ma l’inchiesta è appena ai primi passi: una truffa dell’artigiano o una spesa folle dell’amministrazione comunale.

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