14 giugno 2013
I No Tav minacciano, sarà estate di guerra
“Li sfideremo al cantiere e proveremo a danneggiarlo”, promette Lele Rizzo, uno dei leader del movimento, che annuncia anche di volersela prendere con la talpa, la fresa per lo scavo che entrerà in funzione in autunno. “Dobbiamo fare di tutto – dice – perché non arrivi”.
La nuova dichiarazione di guerra in un’assemblea pubblica a Bussoleno, la scorsa notte, in occasione del campeggio No Tav. La politica insorge: chiesto intervento del ministero dell’Interno.
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