Ucraina: bimbi profughi “quando rivedremo i genitori?”
“Quando torneremo a casa? Quando rivedremo i nostri genitori? Perché non applicate la no fly zone?”. Sono le tante domande rivolte ieri sera all’europarlamentare Antonio Tajani e al governatore del Piemonte Alberto Cirio dai giovanissimi ucraini. Profughi arrivati a La Morra, in provincia di Cuneo, grazie a una missione umanitaria organizzata dalla Juventus. Sessanta minori, alcuni arrivati in Piemonte senza i genitori, che la missione umanitaria della Juventus ha raccolto nel fine settimana nella città ungherese di Zahony anche in seguito a una richiesta di aiuto della Federazione Calcio ucraina per portare in salvo i bambini e i ragazzi delle scuole calcio evacuati da Kiev, Kharkiv e dalle altre zone colpite dai bombardamenti. Con loro anche trenta adulti, soprattutto mamme, ospitati grazie alla Protezione civile all’hotel Santa Maria. “Per favore, fate finire la guerra il prima possibile”, è l’appello di una mamma.