Reperti archeologici restituiti alla comunità
86 reperti archeologici, dal nono secolo Avanti Cristo fino al terzo secolo Dopo Cristo, che facevano parte di una collezione privata che è stata recuperata e confiscata dai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Torino, guidato dal tenente colonnello Silvio Mele. Si tratta di ceramiche, vasi apuli ed etruschi, manufatti di epoca romana e anfore provenienti da varie regioni italiane, in particolare dalla Puglia, Sardegna e della zona Etruria. Il recupero era avvenuto nel novembre del 2019, quando gli eredi di una facoltosa famiglia di origini straniere, però residente a Torino, hanno scoperto la collezione in alcuni scatoloni, nel corso di una successione. I familiari, aprendo le confezioni dove erano avvolte le ceramiche, hanno deciso di rivolgersi alla Soprintendenza e ai Carabinieri.