Presi gli assassini di Giorgino
Li hanno presi hanno 17 e 26 anni sono due fratelli romeni. Sono i presunti assassini di Giorgino il 15enne anche lui di origini romene ucciso con una coltellata alla gola sabato sera nei giardinetti di Borgo Vittoria a Torino. In nemmeno 70 ore gli uomini della Squadra Mobile guidati da Sergio Molino hanno dato un nome e un volto ai killer di un delitto che ha sconvolto la città di Torino. Il ragazzo romeno è stato ucciso infatti dopo un banale litigio per una sigaretta negata e forse nel tentativo di rubargli il cellulare.
E a sferrare la coltellata mortale sarebbe stato proprio il più giovane il minorenne di 17 anni. I poliziotti li hanno rintracciati e catturati oggi nel tardo pomeriggio nella loro abitazione a Nichelino alle porte di Torino. Erano nascosti in casa. Gli inquirenti sono giunti a loro dopo aver intrecciato i dati del dna ritrovato sul luogo del delitto il traffico telefonico nelle ore calde dell’omicidio e le testimonianze degli amici di Giorgino. La notizia della cattura è giunta proprio mentre a Torino si svolgevano due fiaccolate di solidarietà per la famiglia di un ragazzo che era venuto in Italia per studiare al liceo artistico che amava il calcio e voleva diventare un campione che è morto per un motivo troppo troppo assurdo.