Sciopero in Fiat; per la Fiom a Mirafiori adesione al 50%
È stata del 50%, con punte del 70%tra gli operai secondo la Fiom, l’adesione dei lavoratori dello stabilimento di Mirafiori allo sciopero indetto oggi in tutto il gruppo contro la chiusura di Termini Imerese e il piano per l’auto. Un corteo di alcune centinaia di lavoratori – sempre secondo quanto riferisce la Fiom – è uscito dalla Porta 2, quella delle Carrozzerie. Altri presidi di lavoratori ci sono davanti alla Porta 17, quella delle Presse e alla Porta 20 delle Meccaniche. “I lavoratori di Mirafiori – commenta il segretario generale della Fiom torinese Giorgio Airaudo – hanno capito che è a rischio l’intero comparto dell’autoveicolo. Bisogna costringere la Fiat a investire in Italia e a produrre l’auto elettrica. Il governo non si può limitare a farsi ricattare sugli incentivi ma deve avere una propria idea autonoma sul futuro dell’auto”.
È stata invece del 14%, secondo la Fiat, l’adesione media in tutto il gruppo allo sciopero di quattro ore indetto dai sindacati. I lavoratori interessati – sostiene l’azienda – sono 32.000.