Omar libero ma di lui nessuna traccia
Sparito nel nulla un fantasma. Questo è Omar Favaro nel suo primo giorno da libero cittadino. Ha finito di scontare la pena per il terribile massacro di Novi Ligure del febbraio 2001. Dopo 9 anni di prigione ha lasciato il carcere di Asti nel bagagliaio di una piccola utilitaria e poi ha fatto perdere le proprie tracce. “Adesso voglio solo stare tranquillo non chiedo altro” ha fatto dire ai suoi avvocati difensori. Introvabili anche i suoi genitori che in questi anni si sono trasferiti ad Asti per stargli vicino. Forse è a casa di parenti forse in Liguria visto che aveva espresso il desiderio di rivedere il mare. Insomma è libero e introvabile frastornato come dicono i suoi legali. Tutto è alle spalle: l’ex fidanzatina Erika che invece è ancora detenuta questi anni in carcere poi la semilibertà e il lavoro esterno come giardiniere. Adesso c’è solo il futuro davanti la voglia di rifarsi una vita un’esistenza normale però sempre con quel fardello sulla coscienza quello d’aver massacrato con decine di coltellate la mamma di Erika e il fratellino di lei.