Il giudice per l’udienza preliminare Elisabetta Chinaglia ha deciso di rinviare a giudizio i sette indagati per il crollo di un controsoffitto dell’istituto Darwin di Rivoli (Torino) in cui è morto uno studente Vito Scafidi di 17 anni. Quattro funzionari della Provincia di Torino e tre dirigenti scolastici dovranno rispondere di omicidio colposo. L’udienza è stata fissata per il 22 aprile.

“Siamo soddisfatti della decisione del giudice per quello che può valere. La giustizia va avanti nel modo corretto ma non ci restituirà nostro figlio”. A parlare in seguito al rinvio a giudizio di tutti i sette indagati per il crollo del liceo “Darwin” di Rivoli (Torino), è Fortunato Scafidi padre di Vito il 17enne rimasto ucciso il 22 novembre 2008. Il gup Elisabetta Chinaglia ha accolto le richieste del procuratore Raf­fae­le Guariniello e dei suoi sostituti Laura Lon­go e Francesca Traverso. Sul banco degli imputati finiranno quattro funzionari della Provincia di Torino: Michele Del Mastro già responsabile del servizio di edilizia scolastica del­la Provincia e direttore dei lavori conclusi nel 1984 nell’ala est dell’edificio Enrico Marzilli attuale dirigente dell’edilizia scolastica del­­la Provincia il suo predecessore Sergio Moro e Massimo Masino il geometra che seguiva il “Darwin” per l’ente. Con loro i tre responsabili della sicurezza nel liceo dal 2005 al 2008: Fulvio Trucano Paolo Pieri e Diego Sigot.

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