2 arresti alle Molinette tutto parte da un sabotaggio
Sabotare un’autoclave provocando un’esplosione per mettere in cattiva luce un’azienda e favorirne altre: anche questo nel 2007, sarebbe successo a Torino nell’ospedale delle Molinette il più grande del Piemonte. Un sospetto da cui diciotto mesi fa è partita l’indagine svolta dalla Guardia di Finanza che questa mattina ha portato a due ordini di custodia cautelare e a una quindicina di perquisizioni in varie località italiane. In carcere è finito Francesco Chiaro il capo dell’ufficio tecnico mentre gli arresti domiciliari sono stati disposti per un suo funzionario Carlo Alberto Masia. Nel provvedimento si ipotizza la corruzione: una tangente da cinquantamila euro pari al 5% dell’importo di un appalto per la manutenzione affidato al Gruppo Sae sede amministrativa a Torino e sedi operative sparse per tutta Italia.