Mangia cioccolato choc allergico muore 12enne astigiana
A stroncare la vita di Martina Pintus, sorridente bambina astigiana di 12 anni sarebbe stato un pezzo di cioccolata al latte. La piccola era in coma da ieri per uno choc anafilattico originato da allergie alimentari. Ne soffriva dalla nascita ma finora non le avevano procurato mai nulla di più grave di alcune crisi d’asma. È morta oggi all’ospedale infantile di Alessandria dove era stata trasferita in condizioni già disperate. La bambina abitava in frazione Sant’Anna di Rocca d’Arazzo con i genitori entrambi guardie carcerarie nel vicino penitenziario di Quarto e frequentava la seconda media alla scuola Brofferio di Asti. Lunedì nel tardo pomeriggio si era sentita male mentre si trovava in auto con la madre. E l’ultima cosa che le era stata vista fare prima che di accasciarsi con evidenti difficoltà di respirazione era stata quella di ingoiare un pezzetto di cioccolata al latte.
È cominciata così la corsa disperata dei genitori Giovanna e Marco verso l’ospedale di Asti. Martina soffriva di allergie alimentari fin dalla più tenera età, e per questi problemi era seguita dall’ambulatorio allergologico pediatrico della sua Asl. Prima di quella fatale però non aveva mai avuto crisi particolarmente serie.
Sono stati donati gli organi – fegato reni cornee e valvole cardiache – della dodicenne astigiana. I primi espianti fegato e un rene sono stati eseguiti stamani al Centro Trapianti dell’ospedale Molinette di Torino dove gli organi sono stati trapiantati su un tredicenne della provincia di Reggio Calabria affetto da ossaluria primitiva una grave forma di insufficienza renale. L’altro rene sarà trapiantato su un paziente all’ospedale di Bergamo.
Cornee e valvole cardiache infine sono state donate alle banche di questi organi alle Molinette.