09 agosto 2013
La Streglio riparte da Luigi Gatta
Il Tribunale di Pinerolo ha aggiudicato la storica azienda dolciaria torinese, fallita nei mesi scorsi, all’industriale del settore automotive che la scorsa settimana aveva presentato una offerta di 2 milioni di euro. Non è stata invece accolta l’altra proposta, quella avanzata da Silvio Bessone, maestro cioccolatiere di Mondovì, che aveva offerto 450 mila euro. Il rilancio degli ultimi giorni, con il quale si è impegnato a farsi carico dei Tfr dei 51 dipendenti, non è bastato.
Preoccupati per il loro futuro occupazionale i 51 dipendenti della Streglio. Il nuovo proprietario ha infatti dichiarato di voler ripartire con la produzione, sospesa a inizio anno, ma con solo 8 dipendenti.
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