Bertone: spunta un nuovo acquirente
“La Bertone tornerà a essere quella di sempre, ha solo bisogno della guida giusta”: Domenico Reviglio, l’imprenditore torinese accreditato a sostituire l’ex presidente di Telecom Gianmario Rossignolo come futuro acquirente della storica carrozzeria, ha rassicurato oggi con queste parole istituzioni, sindacati e dipendenti dell’azienda gettati nello sconcerto dall’improvviso colpo di scena messo a segno dalla maggiore azionista dell’azienda, Lilli Bertone. La notizia del cambiamento in corsa del nome dell’acquirente, proprio nell’imminenza della stesura del contratto preliminare, ha provocato oggi forti reazioni a Torino. La Regione Piemonte ha convocato i vertici dell’azienda, che non si sono presentanti all’appuntamento. Una delegazione di lavoratori ha manifestato sotto l’abitazione di Lilli Bertone, i sindacati hanno incontrato l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Angela Migliasso, e il vicepresidente della giunta, Paolo Peveraro, per chiedere chiarimenti e garanzie sulla sorte dei circa 1300 dipendenti dell’azienda. In serata Lilli Bertone ha diffuso un comunicato in cui sostiene di aver voluto “chiarire una situazione che rischiava di non portare a nulla”. Infatti, secondo la Bertone, non è stato presentato alcun “piano industriale Rossignolo”. Alla fine di una giornata convulsa, il punto fermo è che la signora Bertone, raggiunta telefonicamente da Peveraro, ha confermato di avere sottoscritto l’opzione di vendita in favore di Reviglio. L’imprenditore, al telefono con i giornalisti, ha assicurato il proprio impegno per il mantenimento del posto di tutti i lavoratori. Fondatore della Prototipo spa (che successivamente ha ceduto) e ora socio del Gruppo Keiber, un network di aziende specializzate nell’ambito delle tecnologie e dell’engineering, Reviglio incontrerà domani i vertici regionali e presenterà il suo piano industriale al più presto.