Eredità Agnelli: prima udienza a Torino, subito un rinvio
Il torinese Gianni Agnelli è stato l’italiano più famoso nel mondo. ma non è detto che tocchi al diritto italiano e al Tribunale di Torino decidere sulla sua eredità. È questo il responso della prima udienza di stamattina della causa civile intentata dalla figlia Margherita contro i curatori testamentari Franzo Grande Steven, Gianluigi Gabetti e Sigfried Malon. In apertura di udienza è stata sollevata eccezione di competenza, cioè se tocchi al diritto italiano decidere di queste vicende oppure a quello svizzero, visto che Margherita Agnelli e la mamma Marella hanno residenza elvetica. Il giudice Brunella Rosso si è riservata di decidere. Ma la spaccatura famigliare persiste. Stamattina in aula c’erano solo gli avvocati, nessun membro della famiglia. In molti erano a Roma per l’inaugurazione della mostra sulla vita dell’Avvocato all’Altare della Patria e pur trattandosi di un avvenimento mondano non sono mancati i riferimenti a Torino. Pungente Andrea Agnelli figlio di Umberto: “Un tempo la famiglia era tenuta unita da Giovanni Agnelli oggi da Gabetti…”. Ecumenico Gianluigi Gabetti? “Auspico che tutto si ricomponga al più presto