Due persone sono state fermate dalla Polizia nell’inchiesta sull’omicidio di Claudio Monetti, il trentottenne tabaccaio torinese ucciso a coltellate in un tentativo di rapina il 5 maggio 2007 mentre depositava l’incasso. Uno dei due, secondo le prime informazioni, è indicato come l’autore materiale del delitto. Lo scorso novembre erano stati arrestati i mandanti: Francesco Eramo, 50 anni, ex gestore di un bar, aveva ideato il colpo, e aveva ricevuto le informazioni essenziali sulle abitudini e le disponibilità economiche del tabaccaio da Roberto Lapiana, 38 anni, artigiano. La morte di Monetti destò clamore in città e soprattutto nel popoloso quartiere di Santa Rita, dove il commerciante era molto conosciuto.

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