A Porta Nuova il mercato della merce rubata
Parmigiano, salumi, ma anche profumi e capi d’abbigliamento. Tutte cose rigorosamente rubate. È il mercato a cielo aperto che si svolge nei giardini di piazza Carlo Felice a Torino davanti alla stazione Porta Nuova. Quindi proprio nel salotto d’ingresso per chi arriva a Torino. “Va avanti da secoli, arrivano con i sacchetti della spesa e la gente compra…” dice un pensionato. C’è di tutto e tutto rigorosamente a metà prezzo. Ragazzi e ragazze giovani, tutti immigrati, commettono furti nei supermercati della città e poi vengono qui a vendere. Gli acquirenti? Soprattutto pensionati, ma anche disoccupati o cassintegrati, insomma gente che non ce la fa ad arrivare a fine mese. “Appena arrivo ai giardini mi avvicinano mi palpano, chiedono che cosa ho da vendere..” racconta un ragazzo rumeno. I Carabinieri e la Polizia controllano, passano di frequente, una ventina di denunce solo nell’ultima settimana, ma appena se ne vanno ricomincia il mercato. Mimmo Fogola è un libraio storico che ha il negozio in piazza Carlo Felice: “Ultimamente la situazione è migliorata, ma certo i traffici continuano non si tratta solo di microcriminalità, è un sintomo del disagio sociale, di tante persone che non ce la fanno ad arrivare a fine mese e rischiano una denuncia pur di acquistare a metà prezzo un pezzo di parmigiano o un maglione”.