C’è la sicurezza sul lavoro tra le priorità in cima ai pensieri del neo prefetto di Torino, Paolo Padoin che oggi, nel giorno del suo insediamento ha incontrato il sindaco Sergio Chiamparino, il presidente della Provincia Antonio Saitta e la stampa. “È doveroso – ha detto Padoin – usare un’attenzione particolare perché non si verifichino più non solo tragedie come quella della Thyssen, ma neppure singoli episodi. Lo stesso vale ovviamente sulle strade o tra le mura domestiche, perché la sicurezza è un bene da tutelare a 360 gradi”. Padoin, che ha 61 anni ed è originario di Firenze, è stato dal 2003 all’inizio del 2008 prefetto di Padova. “Con l’aiuto delle istituzioni, dei sindacati, delle associazioni – ha sottolineato – cercherò di dare risposte concrete appena i problemi si affacciano perché lasciarli incancrenire porta conseguenze negative per la sicurezza e l’ordine pubblico. Il mio metodo di lavoro – ha ribadito – è di coinvolgere tutti gli attori interessati, per responsabilizzarli e attivare i loro contributi positivi”. Tra i temi caldi, in provincia di Torino, c’è la linea ad alta velocità ferroviaria Torino-Lione.

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