Sul nostro mercato non sono mai arrivati, ma in Cina i cioccolatini “tresor dor” della “Montresor” andavano a ruba. Peccato che fossero una scadente imitazione di un prodotto italiano esportato in tutto il mondo, i Ferrero Rocher, quelli di Ambrogio, insomma. Uguale l’aspetto, e uguale la confezione, ce n’era abbastanza perchè la Ferrero, che fra l’altro intende sbarcare a breve sul mercato cinese, facesse causa per concorrenza sleale. Causa vinta davanti alla Corte Suprema di Pechino. La Montresor è stata condannata a sospendere le vendite e cambiare la confezione dei suoi cioccolatini, oltre ad un risarcimento simbolico di 50.000 euro nei confronti della Ferrero. Una vittoria per il sistema Italia, sottolinea la Ferrero, è la prima volta che la Cina riconosce i diritti sulla proprietà intellettuale di un marchio.

Condividi su facebook