Hanno superato con successo la “messa alla prova” i quattro studenti torinesi che nel maggio 2006 realizzarono – e misero su internet – un video in cui umiliavano un loro compagno di classe con problemi di inserimento: lo ha stabilito oggi il Tribuna le per i minorenni, dichiarando l’estinzione dei reati contestati (violenza privata, ingiurie, minacce). Nei dieci mesi di “messa alla prova”, il quartetto – che studia all’istituto grafico Steiner – ha dovuto, tra l’altro, prestare servizio in centri che si occupano di ragazzi con handicap. La giudice Maria Grazia Devietti Goggia, sulla base dei rapporti di psicologi e operatori, ha preso atto che “la ‘messa alla prova’ non è stato un semplice adempimento” ma un momento chiave “del percorso di costruzione” dei quattro, che “hanno compreso ciò che a loro faceva paura della disabilità”.

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