Indesit conferma chiusure fabbrica inglese e Torino
L’Indesit ha confermato nella riunione con i sindacati europei del Cae, oggi a Londra, l’ipotesi di chiusura dello stabilimento inglese di lavatrici e di quello di lavastoviglie di None (Torino). I lavoratori di None sono scesi subito in sciopero e in corteo hanno sfilato fino al Comune. “La risposta – commenta il segretario generale della Fiom torinese, Giorgio Airaudo – la Indesit l’ha già avuta dai lavoratori di None. Se vuole proporre qualcosa, sappia che deve prevedere la non chiusura dello stabilimento e la non cancellazione dei posti di lavoro. Non siamo disponibili a monetizzare il diritto al lavoro”. Tra Indesit e sindacati è previsto un incontro all’Unione Industriale di Torino il 5 marzo. Lo stabilimento di None ha circa 600 dipendenti.