Crollo liceo Darwin: la mamma di Vito accusa: “Dimenticati”
Il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini “è una persona sensibile”, ma non la scuola e chi la coordina: “da quando è successa la tragedia non abbiamo mai più sentito nessun professore, né tanto meno la preside”. A quasi quattro mesi dalla tragedia, Fortunato Scafidi e Cinzia Caggiano, genitori di Vito, il ragazzo 17enne rimasto ucciso nel crollo del controsoffitto del liceo scientifico “Darwin” di Rivoli (Torino) nello scorso mese di novembre, sono straziati dal dolore, lamentano scarso interesse dell’istituto ma soprattutto attendono giustizia. “Mio figlio era orgoglioso della sua scuola – ha detto in lacrime oggi la madre in una conferenza stampa in cui è stata annunciata la costituzione di parte civile in un eventuale dibattimento -. A noi aveva detto soltanto di problemi alla palestra. In realtà quell’edificio era come una bella donna truccata, visto che ora servono cinque milioni per rimetterlo a posto”. Proprio oggi il ministro dell’istruzione ha detto che desidererebbe intitolare il liceo Darwin a Vito Scafidi. “Di Vito – ha spiegato l’esponente del governo – ho conosciuto i genitori, due persone meravigliose che stanno affrontando con grande dignità la tragedia che li ha colpiti. Mi piacerebbe molto, e interpellerò per questo gli enti locali e l’associazione nazionale presidi, affinché gli venga intitolato l’istituto”. Per quanto riguarda il crollo, i genitori di Vito chiedono di trovare e perseguire i responsabili. “Non crediamo alla tragica fatalità – ha aggiunto Fortunato Scafidi -. Io sono del settore e so benissimo che ogni cosa se fatta bene non cade. Anche mio figlio all’età di 15 anni aveva scritto che un lavoro fatto male farà male per sempre. Purtroppo è stato profetico”. La famiglia Scafidi si costituirà parte civile nell’eventuale processo a carico dei responsabili del crollo del liceo “Darwin”. “Ma al momento non abbiamo intenzione di chiedere alcun risarcimento” hanno affermato i legali Renato Ambrosio e Luigi Giuliano dopo che gli esperti della Procura hanno depositato due perizie in cui emergono carenze sulla
struttura.