Gli specialisti del 32°reggimento genio della Brigata alpina Taurinense dell’Esercito sono intervenuti oggi per identificare un ordigno ritrovato a Chiusa di San Michele (Torino), in bassa valle di Susa, nel corso dei lavori di realizzazione di un sottopasso lungo la linea ferroviaria Torino- Modane. L’ordigno, situato a soli cento metri in linea d’aria dalla Sacra di San Michele, monumento simbolo del Piemonte, è un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale. Precisamente, si tratta di una bomba d’aereo da 500 libbre (250 chilogrammi) di fabbricazione statunitense sganciata nella fase finale del conflitto. L’area circostante l’ordigno è stata subito delimitata e verrà sorvegliata a vista in attesa della rimozione e del brillamento a cura del nucleo specializzato della Taurinense, previsto nei prossimi giorni a seguito della riunione tecnica che si terrà a breve presso la Prefettura di Torino. L’intervento richiederà verosimilmente l’evacuazione dell’area nel raggio di diverse centinaia di metri e la chiusura al traffico della statale 25 e della ferrovia.

Condividi su facebook