La Regione Piemonte finanzia con quattro milioni di euro all’attività delle parrocchie e degli altri enti di culto. I contributi dovranno essere utilizzati per iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi, incluse le attività estive. La giunta di Mercedes Bresso ha infatti riconosciuto “la funzione educativa, formativa e aggregatrice” svolta dagli oratori e dagli enti simili di altre confessioni religiose all’interno del sistema dei servizi sociali. “Negli ultimi anni – afferma l’assessore al Welfare Angela Migliasso, che ha proposto il provvedimento – la giunta regionale ha aumentato i finanziamenti, passando da 1,5 milioni di euro nel 2006 a 2,5 milioni di euro nel 2007 fino a quattro milioni per il 2008. Con queste risorse abbiamo potuto sostenere molte delle attività svolte dagli enti di culto nell’ambito dello sport, della cultura e del tempo libero con l’obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni di emarginazione sociale, disagio e devianza. Con le risorse confermate quest’anno – aggiunge – vogliamo supportare le attività consolidate, e favorire lo sviluppo di nuove iniziative”. Il sostegno viene dato, oltre che agli oratori, alle altre confessioni religiose con cui la Regione Piemonte ha firmato appositi protocolli di collaborazione: Tavola Valdese, Comunità Ebraica e Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.

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