Per Ascom Torino si aggrava crisi nel settore ricambi auto
Nel Torinese si aggrava la crisi del settore ricambi auto. Gli affari sono a quota -30% e i nuovi incentivi alla rottamazione accentuano il ricorso alla demolizione. Ad affermarlo è l’Ascom. “Anche il nostro settore – dice Vincenzo Rignanese, membro di Giunta dell’associazione, operatore del settore e presidente dell’Ascom di Settimo Torinese – ha bisogno di sostegni concreti e, soprattutto, di maggior attenzione, anche sotto l’aspetto della legalità, da parte delle Istituzioni centrali e locali”. Il comparto impiega, fra titolari e dipendenti, non meno di 5 mila persone. Gli incentivi alla rottamazione hanno incrementato di fatto “un mercato parallelo di ricambi usati – prosegue Rignanese – che oltre a creare con il nostro comparto un problema di concorrenzialità a dir poco discutibile, va soprattutto in modo preoccupante ad interessare il discorso della sicurezza dei mezzi circolanti, proprio in un momento in cui si fa un gran parlare di sicurezza stradale”.