In terra di Langa, là dove regnava il Premio Grinzane Cavour di Giuliano Soria, nasce una nuova iniziativa culturale che merita attenzione: “Il vino medium del territorio”, promossa, tra l’altro, da uno dei massimi produttori di vini albesi, la Ceretto, da sempre mecenate culturale. L’appuntamento inaugurale, presenti anche i ministri Michela Vittoria Brambilla e Altero Matteoli, è per il 16 maggio in un nuovissimo spazio, nella Tenuta Monsordo Bernardina, mirato ad indagare i legami tra vino e territorio e gli effetti che l’enogastronomia produce sul turismo nazionale e internazionale e anche sullo sviluppo sociale. Ne parleranno, tra gli altri, anche il direttore dell’Enit, Eugenio Magnani, il presidente di Federturismo, Daniel John Winteler, il presidente della triennale di Milano, Davide Rampello e il presidente di Relais e Chateaux Italia, Corrado Neyro. Il nuovo spazio culturale voluto dalla famiglia Ceretto, 500 mq di design raffinato, è destinato alla celebrazione del vino, ma anche a mostre, dibattiti, festival, degustazioni in grande stile e, perché no, premi letterari. L’architettura è avveniristica, nel segno di un dialogo tra design e paesaggio, una eco-art che si materializza in una grande e trasparente bolla ovale che simboleggia un acino d’uva. Un elemento dal design fortemente innovativo, sospeso tra le vigne, in armonia con la natura circostante.

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