Il cadavere l’hanno trovato in un lago di sangue vicino alla cassa dell’hotel Leon d’Oro di Casteldelfino, paesino della Val Varaita, ai piedi del Monviso, in provincia di Cuneo. Rosaria Perricone, 67 anni, è stata uccisa con 25, forse 30 coltellate. L’albergo è l’unico in paese, d’estate affollato di turisti. Adesso c’è ancora poca gente. Rosaria faceva tutto da sola, cucina e pulizia delle camere. Ieri pomeriggio, vedendo l’albergo chiuso, alcuni clienti si sono preoccupati. E poi c’erano quelle macchie di sangue all’ingresso. Quando è stata sfondata la porta la scoperta: la donna con un profondo taglio alla gola e altre ferite su tutto il corpo. Nessuno ha visto né sentito nulla, Rosaria viveva da sola. Le indagini si sono indirizzate subito su 2 ipotesi: delitto passionale o rapina finita in tragedia. Nella notte i Carabinieri hanno sentito a lungo un giovane del paese: ma dopo l’interrogatorio nessun provvedimento è stato preso nei suoi confronti. Insomma, per ora è un autentico mistero che sconvolge queste silenziose valli delle montagne cuneesi.

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