Nel 2008 in Piemonte i disoccupati sono aumentati del 21,9% rispetto all’anno precedente, facendo salire il tasso regionale di disoccupazione al 5%. Sono alcuni dati contenuti nella diciassettesima edizione di “Piemonte in Cifre”, presentato stamani al Lingotto di Torino da Unioncamere Piemonte, Regione Piemonte e Istat. L’incremento del numero dei disoccupati è causato dal mancato rinnovo di molti contratti a termine e dalla contrazione dell’occupazione in settori come l’industria (-3,9%). Il tasso di occupazione supera i 65 punti percentuale (65,2%), risultando di poco superiore a quello dell’anno precedente (64,9%). Nel 2008, al contrario di quanto rilevato nel biennio precedente, è aumentato il ricorso agli ammortizzatori sociali: la cassa integrazione concessa in Piemonte ammonta a oltre 35 milioni di ore, circa il 27% in più rispetto al 2007. Il numero di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità è infine aumentato del 4,9%, in controtendenza rispetto al 2007.

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