Probabilmente un omicidio che arriva da lontano. Vincenzo Cutrì, 64 anni, l’uomo ucciso ieri sera in frazione Bricco del Mondo di San Damiano d’Asti, si era trasferito in Piemonte da soli 3 anni. Prima viveva a Palmi, provincia di Reggio Calabria. Nella sua permanenza nell’Astigiano, dove viveva solo dopo la morte della moglie due anni fa, conduceva una vita riservata e irreprensibile, ma forse si portava dietro qualcosa di oscuro dalla Calabria. Qualcosa, forse un regolamento di colpi, che ha armato la mano di una o più persone che ieri lo hanno ucciso con cinque colpi di pistola nella sua abitazione. A trovare il cadavere due cugini giunti da Alba e alcuni vicini di casa. I Carabinieri di San Damiano per tutta la notte hanno sentito parenti e conoscenti di Vincenzo Cutrì, nella zona istituiti diversi posti di blocco, ma per il momento degli assassini nessuna traccia.

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