Patteggia l’ex procuratore Marabotto
Quattro anni e sette mesi di reclusione e un risarcimento danni di oltre un milione di euro. Sono i termini contenuti nell’istanza di patteggiamento avanzata dai legali dell’ex procuratore di Pinerolo Giuseppe Marabotto e accolta dal giudice milanese Enrico Manzi. Si avvia così verso la conclusione – manca solo l’ok del gup – la vicenda che ha travolto il magistrato subalpino. Marabotto era stato arrestato a febbraio con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e truffa aggravata perché avrebbe preso tangenti per assegnare consulenze tributarie senza giustificato motivo. L’ex procuratore di Pinerolo ora in pensione nel corso di alcuni interrogatori aveva ammesso l’impianto generale dei fatti che gli venivano contestati.