Sparatoria Santa Rita: chiusa indagine omicidio per Catelli
Omicidio tentato omicidio calunnia. Per questi reati la procura di Torino ha deciso di procedere contro Antonio Catelli la guardia giurata che lo scorso dicembre per difendere il figlio da un’aggressione sparò dei colpi di pistola in un giardino del quartiere Santa Rita. L’uomo ha sempre invocato l’eccesso colposo di legittima difesa ma il pm Fabio Scevola che nei giorni scorsi ha chiuso formalmente le indagini preliminari ha scelto di impostare l’accusa in questo modo sulla base soprattutto di una perizia dei Carabinieri del Ris. Catelli era sceso in strada perché il figlio trentaduenne Luca veniva picchiato da un gruppo di persone capeggiate da un uomo che qualche minuto prima aveva rimproverato per l’atteggiamento feroce di un cane un dogo argentino: l’animale gli aveva urtato la figlioletta di due anni facendola cadere. Sia Luca che Antonio nell’aggressione riportarono delle lesioni. Dopo l’esplosione dei colpi di pistola perse la vita Luca Ragusa proprietario del cane.