Ancora morti sulle piste da sci. Ieri sera Dario Cotterchio di 45 anni è morto a Sauze d’Oulx, in provincia di Torino, in seguito alle ferite riportate in uno scontro fra motoslitte. La fitta nebbia e la scarsa visibilità notturna, secondo gli accertamenti della Polizia, sarebbero la causa dell’impatto frontale fra due mezzi che trasportavano turisti al ristorante “La marmotta”, in località Sportinia, a 2400 metri, dove era in programma una cena e una festa di carnevale per i tanti turisti che affollano in questi giorni le montagne olimpiche della Valsusa. L’urto è stato violento e per l’uomo, esperto guidatore di motoslitte, non c’è stato nulla da fare, è morto durante il trasporto in ospedale. Nell’incidente altre tre persone sono rimaste ferite e sono ricoverate a Susa, ma non versano in pericolo di vita. La Regione Piemonte ha pronta la legge sulla sicurezza delle piste, ma servono comportamenti più responsabili. È quanto sottolinea Giuliana Manica, assessore regionale al turismo, sport e pari opportunità, commentando l’incidente fra due motoslitte avvenuto ieri sera in Valsusa ed in cui è morto un uomo. “Ciò che è accaduto ieri sera a Sauze D’Oulx – sottolinea Giuliana Manica – è una tragedia resa ancor più grave dal fatto che, questa, è la quinta morte sulle piste nell’arco di poche settimane. È importante capire che tutte le iniziative per garantire la sicurezza rischiano di essere vanificate da comportamenti che sottovalutano i rischi che le piste, come la strada, hanno per chi le frequenta. Come Regione Piemonte, ogni anno, destiniamo i fondi ministeriali al territorio per la loro messa a norma, ottocento mila euro quelli per il 2006”. La Procura di Torino ha aperto un fascicolo sullo scontro frontale fra due motoslitte. Se ne occupa il procuratore aggiunto Raffaele Guariniello che ha inserito il caso di ieri nell’inchiesta sull’uso non adeguato delle motoslitte sulle piste da sci già avviata nel gennaio del 2004 dopo avere ricevuto una serie di segnalazioni. Per quest’ultima indagine alcune persone sono state iscritte nel registro degli indagati, mentre per l’episodio di Sauze d’Oulx al momento non c’è stata nessuna iscrizione

Condividi su facebook