Parte la terza fase dell’Osservatorio tecnico sulla Torino-Lione, quella che entro la fine del 2010 porterà alla definizione del progetto preliminare dell’opera. Oggi gli enti rappresentati nell’organismo creato dal governo e presieduto dall’architetto Mario Virano, hanno firmato, a larga maggioranza, il documento sulle “specifiche progettuali” della NlTL (nuova linea Torino- Lione). “Che la Torino-Lione si facesse lo sapevamo già, adesso sappiamo che si potrà fare bene”, ha commentato il ministro alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Altero Matteoli, che oggi a Torino ha incontrato i sindaci ed i rappresentanti delle istituzioni piemontesi. “Con una maggioranza bulgara si passa alla progettazione vera e propria. Nel 2013 potranno partire i lavori che si concluderanno nel 2022-2023”. Il documento fissa in 11 pagine “il pacchetto di regole comuni che varrà per definire il progetto preliminare della Torino-Lione – spiega Virano – ma che può anche valere da prototipo per altre opere del genere in Italia”. A marzo sarà indetta la gara d’appalto per la parte internazionale, mentre la Rfi affiderà direttamente ad Italfer l’incarico di studiare il progetto preliminare per il tratto solo italiano.

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