Il cellulare che squillava a vuoto ha portato alla scoperta del cadavere di Piero Tevere, chiuso nel bagagliaio della sua auto, una Fiat Stilo. Dell’uomo, pregiudicato di 39 anni, non si avevano notizie da ieri pomeriggio. I familiari avevano presentato denuncia stamani e avevano chiamato il cellulare del congiunto in modo che i Carabinieri individuassero la cella da cui proveniva il segnale. Una volta giunti nelle vicinanze, il telefono è stato fatto ancora squillare fino a udire il rumore che proveniva dal bagagliaio della vettura.

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