04 febbraio 2024

4 febbraio 2005 – La giornalista Giuliana Sgrena rapita in Iraq

SGRENA

Secondo quanto riportato da numerose fonti di informazione Giuliana Sgrena, giornalista del Manifesto è stata rapita da un commando armato – in pieno giorno, il 4 febbraio – mentre si trovava a bordo di un’auto nella zona universitaria di Baghdad per recarsi nella vicina moschea di al-Mustafah ad effettuare alcune interviste ai profughi di Falluja. La notizia fa il giro del mondo e getta nello sconforto i genitori e i famigliari che vivono a Masera, in Val d’ Ossola. Lì è nata Giuliana il 20 gennaio 1948.

Nel medesimo quartiere erano stati rapiti il 5 gennaio precedente la giornalista francese di Libération Florence Aubenas e il suo autista.

Passerà un mese di apprensioni, di paure, di appelli dei famigliari, di messaggi registrati da Giuliana Sgrena, ostaggio dei rivoltosi iracheni, prima del 4 marzo quando  la giornalista viene liberata grazie alla mediazione dei servizi segreti militari italiani. Ma durante il trasferimento all’aeroporto di Baghdad, mentre sulla capitale irachena imperversa un violento temporale, dopo aver attraversato parecchi check-point, l’auto sulla quale viaggia la giornalista de “Il Manifesto” viene illuminata da un potente faro ed immediatamente investita da una pioggia di colpi (prime voci riportano 300-400 colpi) sparati da parte dei soldati statunitensi. Uno dei funzionari del SISMI a bordo dell’auto – Nicola Calipari – rimane ucciso sul colpo, raggiunto da un proiettile alla testa nel tentativo di proteggere la giornalista (secondo la ricostruzione della stessa), che, insieme a un altro agente che guidava l’auto, rimane ferita ad una spalla.

Giuliana Sgrena tornerà poi in primavera in Val d’ Ossola a trovare gli anziani genitori. Scriverà in seguito parecchi libri sul suo rapimento.



» ELENCO ARTICOLI Accadde Oggi «
Stampa
© 2024 ENNECI Communication | Powered by WordPress | Designed by Manager Srl