“Non ho mai messo le mani addosso a mia figlia: sono severo, ma lo faccio per il bene dei miei figli”: lo ha detto El Mustafa Hayan, il marocchino di 53 anni residente a Livorno Ferraris che venerdì ha tentato di investire con l’auto la figlia Miriam di 22 anni perchè viveva “all’occidentale”, nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si è svolto questa mattina. L’uomo ha sostenuto che si è trattato di una “tragica fatalità” e che la sua intenzione “non era di ucciderla”. Il gip ha confermato l’arresto e quindi il padre resta in carcere.

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