GIROVAGANDO.. IL MAUSOLEO DELLA BELA ROSIN A TORINO

Da corso Unione Sovietica, davanti alla Fiat, prendete strada Castello di Mirafiori e in prossimità del torrente Sangone troverete – sulla destra – un singolare edificio, il mausoleo dove fu sepolta Rosa Vercellana, la famosa Bela Rosin, compagna morganatica del re Vittorio Emanuele II. Il matrimonio era stato celebrato solo in chiesa e non aveva valore civile in quanto la donna non avendo sangue blu, non apparteneva ad alcuna dinastia e non poteva perciò diventare regina. Fu proprio il sovrano Savoia a assegnare alla donna il titolo di contessa di Miraflores e Fontanafredda, donandole anche due cascine in zona, la Barba e la Nuova.
La Bela Rosin si mostrerà assai attenta ai bisogni della gente di questa zona rurale e i contadini la ricompenseranno con affetto e dedizione.
Alla morte di Rosa Vercellana, nel 1885, non fu concesso di seppellirla al Pantheon, accanto al compagno di una vita. Ma i figli, nati dal loro matrimonio, vollero che le spoglie della donna fossero deposte proprio nella zona di Miraflores. La salma giunse in abito da sposa, su una carrozza scoperta, dapprima tumulata nella cappella di San Barnaba nella chiesa della Visitazione. Intanto iniziarono i lavori per realizzare un mausoleo simile al Pantheon di Roma e nel 1888 ci fu la traslazione.
Quasi un secolo dopo, nel 1970 l’ ultima discendente della Bela Rosin vendette il Mausoleo alla città di Torino insieme al parco Mirafiori e cominciò un triste periodo di vandalismi e profanazioni. La salma di Rosa Vercellana fu trasferita nel cimitero monumentale di Torino.
Il mausoleo subì varie occupazioni, la comunità islamica di Torino voleva trasformarlo in moschea, fino al 2001 quando il Comune avviò un progetto di riqualificazione e nel 2005 l’ immobile è stato dato in consegna alle Biblioteche Civiche Torinesi per ospitare mostre, convegni, eventi.
Nel verde del parco, il mausoleo si presenta con i suoi colori chiari: aspetto neoclassico, sedici colonne corinzie, un timpano con lo stemma di famiglia e una bella cupola alta circa 16 metri. Un luogo suggestivo e semisconosciuto, da visitare.