“Sono primarie vere, è normale che ci sia animosità”, commenta il sindaco di Torino Sergio Chiamparino.

E a poche ore dal vo­to che dovrà scegliere il candidato di centrosinistra per la guida della città, Davide Ga­riglio, 43 anni, ex popolare, principale sfidante di Piero Fassino, 61 anni, tiene ancora alta l’arma della po­lemica imputando all’ex leader dei Ds di aver “arruolato” nume­rosi manager pubblici torinesi in un appello di sostegno a pagamento su un quotidiano locale. Domani i 76 seggi allestiti in città saranno aperti dalle 8 alle 20. Se il risultato non sarà troppo in bilico entro le 22 si avrà il responso, anche se non ufficiale.

Chi si recherà domani ai seggi potrà anche in­dicare come candidato sindaco Silvio Viale, 53 anni, medico, già in politica con i Radicali, Gianguido Passoni, 40 anni, assessore comunale uscente, sostenuto dai 2 vendoliani”, e Michele Curto, 30 anni, fondatore dell’Associazione Terra del Fuoco.

Condividi su facebook