Sono iniziate questa mattina le operazioni di recupero dei beni degli abitanti evacuati dal palazzo di piazza Carlo Felice nel centro di Torino dove ieri è scoppiato un grosso incendio, che – a quanto si apprende dai Vigili del Fuoco – ha coinvolto 3.000 metri quadri. Negli appartamenti dove i danni strutturali sono stati elevati si procede con cautela. Gli uomini del NIAT (nucleo investigativo antincendio) sta svolgendo rilievi ed indagini sulle cause del rogo. Ci sarebbe già un indagato, Giovanni Caria, fabbro di 56 anni che stava effettuando lavori di saldatura in un attico in ristrutturazione: da una scintilla sarebbe partito il devastante rogo.

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