Incidenti lavoro: cade con camion in lago, morto camionista
Un camionista di 52 anni, Pietro Russo, di Torino, è morto oggi pomeriggio in un incidente sul lavoro accaduto in località San Michele, a Carignano (Torino), nella zona delle Cave Germaire. Era impegnato nel trasbordo di terra dal suo mezzo ad un bacino d’acqua artificiale quando, per cause non ancora accertate, il camion è finito nell’acqua, finendo a circa 20 metri di profondità, e l’uomo è annegato. A dare l’allarme sono stati alcuni colleghi di lavoro. Dopo avere fatto l’ultimo carico di terra intorno alle 11.30, l’uomo, che era sposato ed aveva un figlio di 16 anni, non ha più fatto ritorno e poco dopo le 13, non vedendolo arrivare, è scattato l’allarme e sono cominciate le ricerche nella zona. Il cadavere è stato trovato galleggiante nel lago. Sono scattati i soccorsi ma ormai per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia Moncalieri che, grazie all’aiuto dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, hanno scoperto che il camion era sul fondo del bacino. Sarà recuperato domani mattina. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura. Al vaglio degli inquirenti ci sono varie ipotesi, a partire da quella che il camion, in retromarcia, sia arrivato lungo e sia finito nell’acqua, ribaltandosi. In base alle norme, l’uomo avrebbe dovuto fermare il camion a circa un metro e mezzo dalla sponda e poi spingere con un braccio meccanico la terra nell’acqua. Non è escluso che per fare più in fretta possa avere azionato il ribaltamento del cassone a poca distanza dall’acqua e, a causa dello smottamento del terreno, il veicolo sia finito in acqua. Tutte supposizioni a cui le indagini e le perizie dei consulenti dovranno dare risposte.