Regione Piemonte; Consiglio approva bilancio 2008
Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato il bilancio regionale 2008. Il sì dell’aula, arrivato con i voti a favore della maggioranza mentre tutta l’opposizione ha votato contro (35 sì,17 no), chiude una maratona che si è protratta per 54 sedute di commissione e 22 sedute d’aula. In tempi normali, ha osservato il centrosinistra, 22 sedute equivalgono a 11 settimane, ovvero circa tre mesi di lavori. Per raggiungere l’intesa, “costata” secondo i calcoli del centrosinistra circa 80 ore di ostruzionismo da parte dello schieramento avverso, la giunta di Mercedes Bresso ha dovuto accettare un taglio di 130 milioni sul Bilancio inizialmente presentato dal vicepresidente della giunta Paolo Pevararo. Il documento finale, hanno rimarcato Bresso e Peveraro, riesce comunque a “coniugare le politiche volte allo sviluppo economico con una forte attenzione al sociale e alle fasce più deboli della popolazione”. Il bilancio 2008 della Regione Piemonte pareggia sulla somma di circa 12 miliardi di euro, di cui 7,5 dedicati alla Sanità, 2 a tutte le spese correnti, 1,6 agli investimenti. Le voci più salienti delle spese correnti sono 570 milioni per i mezzi pubblici, 160 milioni per il welfare, 150 per la formazione professionale, 81 per il diritto allo studio. Sul fronte degli investimenti spiccano 240 milioni per la sanità, 170 per i trasporti, 100 per l’edilizia pubblica. E ancora, 150 finalizzati allo sviluppo e alla competitività delle imprese, 75 per finanziare bandi per le attività produttive, e 40 per la ricerca.