Via libera ai lavori per l’inceneritore (o termovalorizzatore) di rifiuti a Torino (Gerbido). Il Tar del Piemonte ha respinto definitivamente il ricorso della società seconda classificata nella graduatoria della gara d’appalto per la costruzione dell’impianto. A realizzare l’inceneritore, nei tre anni previsti, sarà dunque l’Ati, sigla sotto la quale c”e un raggruppamento di aziende. “Ora non ci sono più ostacoli e nei prossimi giorni saranno consegnati i lavori – dice Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino – abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo dati. Si può dire – prosegue Saitta – che quello di Torino è un caso unico in Italia: un termovalorizzatore che riguarda un bacino di utenza di un milione e 400 mila abitanti nel giro di tre anni è stato localizzato, progettato e ne sono stati assegnati i i lavori di realizzazione. E la Provincia ha giocato un ruolo decisivo”.

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